Per i 90 anni di Dario Fo, gli auguri di tutta l’Arci.
Oggi compie 90 anni Dario Fo. Un gigante della cultura non solo italiana, ma europea e mondiale. Un uomo di teatro che ha reso il teatro quello che era un tempo: una forma d’arte capace di parlare direttamente al popolo e tra il popolo. Nella sua lunga carriera ha rinnovato la tradizione dei ‘fabulatori’, quei singolari cantastorie che giravano i paesi e le città raccontando le storie, reali e fantastiche, delle popolazioni locali.
Una vita di impegno culturale e politico controcorrente, in polemica aperta contro il conformismo delle istituzioni culturali italiane. Amici, lui e Franca Rame dell’Arci, si esibirono nei nostri circoli all’inizio della loro carriera. Un’amicizia e una collaborazione che è proseguita negli anni. La sua opera forse più famosa, ‘Mistero Buffo’ la portò in scena in un circolo Arci di Modena. Non c’è stata manifestazione o iniziativa culturale organizzati dal mondo dell’associazionismo cui Dario e la sua compagna non abbiano risposto con generosità e entusiasmo. Ma Dario non è solo un grande attore. Come disse di lui Umberto Eco, forse è stato sottovalutato in quanto autore. A questo pose rimedio l’Accademia di Svezia che, nel 1997, motivò: “Il Premio Nobel per la letteratura viene assegnato a Dario Fo perché, assieme a Franca Rame, attrice e scrittrice, nella tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere e restituisce la dignità agli oppressi”.
Riproponiamo l’intervento che ci ha regalato il 20 dicembre 2015 all’Arci Xanadù di Como. Un intervento come sempre intensissimo svolto per sostenere la battaglia civile di Florina Cazacu, figlia di Ion Cazacu ucciso dal suo mostruoso e razzista datore di lavoro. Guarda il video.