25 gennaio/ Ora basta!/ L’arci c’è
Appuntamento a lunedì 25 gennaio ore 18 a Milano sotto Palazzo Lombardia! Abbiamo visto fin troppo. Avete fallito sui vaccini anti influenzali, sul tracciamento, sulla gestione dei vaccini covid.
Ora basta! Arci Lombardia il 25 gennaio manifesta a Milano per la salute della comunità
L’ultimo grave fatto, l’errore di comunicazione della Regione Lombardia dei dati riguardanti la situazione dei contagi da covid 19 all’Istituto Superiore della Sanità, ha comportato la classificazione in zona rossa per la nostra regione. Un errore che ha avuto conseguenze gravi con gli studenti costretti alla dad, cittadini che non potevano uscire dai confini comunali, attività commerciali gravemente penalizzate.
Ma questo errore è solo l’ultimo di una serie di gravi mancanze che si sono evidenziate durante la pandemia, ma che hanno origine lontana nel tempo e riguardano scelte di politica sanitaria già delle giunte Formigoni prima e di Maroni poi.
Probabilmente il presidente Fontana e le forze che lo appoggiano pensavano di risolvere il tutto sacrificando Gallera e inserendo quale supporto/ commissario Letizia Brichetto Moratti. Ma la sua falsa partenza, con un rivendicare i vaccini prima a chi più contribuisce al pil, dimenticando i precetti costituzionali, e appunto le comunicazioni errate all’Iss, tentando poi una difesa di poco senso in quanto da sempre sono le regioni ad inviare i dati su cui poi viene da 36 settimane applicato l’algoritmo senza che ci siano state contestazioni, rendono esplicito il quadro di un modello ormai strutturato per l’”eccellenza” e per il privato ma che ha dimenticato la medicina di territorio e una organizzazione che veda negli snodi di governo del Sistema sanitario lombardo figure competenti a cui vengono preferite figure deferenti.
Abbiamo visto negli anni come la nostra eccellenza abbia perso posizioni rispetto ad altre regioni e come, durante la pandemia, ci sia stata una gestione disastrosa del presidio ospedaliero di Alzano Lombardo non opportunamente chiuso e nemmeno opportunamente sanificato, con dati comunicati in ritardo e con l’assessore Gallera che, sui media locali bergamaschi, invitava alla tranquillità, o alla proposta di inserire nelle Rsa i debolmente positivi, ma poi abbi
amo visto cosa è accaduto e quanta improvvisazione sia stata messa in campo lasciando il personale sanitario e i cittadini alla mercé del virus. E purtroppo molte altre sono le carenze emerse, anche in altri ambiti.
È il momento di cambiare, è il momento di dare ai cittadini e alle cittadine della Lombardia un governo che operi per il bene comune [Massimo Cortesi, presidente Arci Lombardia]
Ascolta l’intervento di Maso Notarianni Arci a Radio Popolare.
Avete fornito dati sbagliati che poi avete rettificato e intanto urlavate che era colpa del Governo. Solo una cosa dovete fare ora: andare a casa!Portate con voi una calcolatrice e le vostre bandiere!
ORA BASTA! I VOSTRI FALLIMENTI NON SI CONTANO PIÙ!
Organizzano (in aggiornamento):Acli provinciali Milano, Monza e Brianza
AiutArci a Milano, Alleanza Civica Milano, Arci Milano, Arci Lombardia,
Articolo Uno Milano Metropolitana, Associazione Radicali Milanesi Enzo Tortora, Casa Comune, Centro Democratico, Giovani Democratici Milano
Gruppo PD in Consiglio Comunale di Milano, I Sentinelli di Milano, Italia Viva Milano Metropolitana, Medicina Democratica, Milano in Azione, Milano in Comune, Milano Unita, M5S Lombardia, PD Lombardia, PD Milano Metropolitana, Più Europa Milano, PSI Milano, Rifondazione Comunista Milano, Studenti Presenti, Verdi – Europa Verde Milano