Al seminario Arci tanto fieno in cascina
Nelle ex reggia campestre dell’evasione fiscale, confiscata e trasformata dalla Cgil, dall’Arci e da tante altre organizzaioni in Bene comune, il Consiglio regionale seminariale dell’Arci del 28 e 29 settembre nella Cascina Fornace di Spino d’Adda ha sviluppato molte idee, piste di lavoro, proposte che si concretizzeranno in azioni per dare sviluppo all’associazione. Tra le decisioni, oltre a adempimenti formali con la modifica dello statuto resasi necessaria a causa del parossismo burocratico imposto dal Runts, sempre più strumento votato all’aziendalizzazione del mondo delle aps, votato all’unanimità l’ingresso in Consiglio di Irene Conca. Un grande grazie a Alessio Maganuco (Arci Cremona) che ha reso possibile che l’inziativa si svolgesse nella Cascina Fornace e ha illustrato al Consiglio la storia e il promettente futuro della struttura. Nello stile dell’Arci, un passo verso la costruzione della rivoluzione si è compiuto con la gioia di stare insieme. [Foto Irene Conca]